“Ti voglio bene” a Natale dillo nel modo migliore
Dire ti voglio bene non è facile per tutti e , soprattutto, non tutti i momenti sono adatti per pronunciare queste magiche parole.
Ci sono dei momenti in cui il contesto genera la cosa quasi da sé e tutto diventa più facile, ma è vero anche che spesso si desidera manifestare quello che si prova e non si riesce a farlo, perché non si sa dove, come, quando!
La prima cosa a cui prestare attenzione è proprio la scelta del momento: ci sono indubbiamente momenti che si prestano meglio di altri ad un “ti voglio bene”.
Dire “ti voglio bene” implica naturalmente che ci sia un rapporto, confidenza, intimità…ed è proprio in base a questa intimità che ti consiglio di scegliere il luogo e il momento più opportuno.
Mi spiego meglio: ci sono persone che non amano condividere pubblicamente i loro sentimenti o aspetti della loro vita affettiva, ecco, dire “ti voglio bene” ad una persona con questa caratteristica in una cena di Natale davanti a 20 persone magari non è una mossa azzeccatissima! Magari può essere estremamente efficace con qualcuno che ha bisogno di un riconoscimento pubblico, in questo caso una dichiarazione davanti ad altre persone soddisfa la sua esigenza.
Un secondo aspetto da considerare riguarda quello che esprimiamo con il nostro linguaggio del corpo.
Una frase così importante non può non essere supportata da gesti come un abbraccio, una carezza o tenersi per mano, in particolare è fondamentale, mentre la si pronuncia, guardare negli occhi la persona a cui sono rivolti quei sentimenti.
Un ultimo aspetto riguarda proprio la pronuncia del “ti voglio bene”, ti consiglio di prepararti a quel momento, perché sarà importante il modo in cui deciderai di dirlo, come introdurre il concetto e anche come terminarlo.
Un modo davvero efficace per dirlo e far arrivare alla persona cara i nostri sentimenti in tutta la loro autenticità è quello di fare un piccolo discorso introduttivo in cui riassumere tre momenti importanti della tua storia con questa persona.
Ti faccio un esempio.
Immagina che questa persona sia tua nonna, un modo carino per dirle “ti voglio bene” può essere: sei stata sempre al mio fianco quando ero bambino e mi aiutavi a fare i compiti, poi ti sei commossa il giorno che mi sono laureato, oggi sei qui con me e racconti le favole a mio figlio, “ti voglio bene nonna”. E dopo un grande abbraccio.
Questi strumenti possono esserti di grande aiuto e soprattutto ti consentiranno di far comprendere alla persona a te cara, tutto l’affetto che provi per lei. La tua spontaneità e naturalezza faranno tutto il resto.
Il mio consiglio più grande è di non dimenticare mai di dire “ti voglio bene” a chi ami, ma soprattutto, quello che davvero mi sento di dirti, è di farlo ogni giorno, a Natale può esserci un’atmosfera più calda forse, ma nella vita di tutti i giorni un “ti voglio bene” ha un immenso potere.
Quindi impara una nuova abitudine da applicare ogni giorno con chi ami!
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